Squalifiche Tarik e Dani:
venerdì 28 novembre 2008
martedì 25 novembre 2008
Commento Victor - Oratoriana Vittuone
Ultima spiaggia per gli uomini di Jacobone, dopo l'esame di coscienza fatto in settimana. Una vera prova anche per il valore dell’avversario, l’Oratoriana Vittuone terza in classifica venuta al San Carlo per fare risultato. Tra le mura amiche però il fattore campo è tutt’altro che indifferente, e a dimostrazione di questo, ancora una volta, rimarrà inviolato.
Alcune novità si vedono subito dagli 11 messi in campo dall’allenatore: il solito Froio viene riconfermato dopo le ultime grandi prestazioni, mentre al centro della difesa riprende il suo posto Romano Luca, reduce da qualche acciacco. A completare il reparto Fantoni, Balconi e Turconi. A centrocampo scompare per una volta il rombo: se davanti alla difesa si piazza Greco e sulle corsie laterali Brambilla e Ricupero, dietro all’unica punta Santambrogio vanno a giocare Russo Francesco e Cavallini. [grandi esclusi quindi Giovanni Russo e Andrea Menapace].
Nella prima frazione, conclusa sullo 0-0, occasioni da ambo le parti. L’Oratoriana spinge parecchio sulla corsia di destra, costringendo Brambilla ad un lavoro difensivo e Turconi a fare gli straordinari. Proprio su qualche indecisione di quest’ultimo, talora troppo precipitoso negli anticipi, si crea qualche occasione per gli ospiti, senza però che questi riescano a concretizzare. (sono solo due le vere “parate” di Froio). Sul fronte d’attacco invece un paio d’occasioni per Santambrogio e qualche altra azione sfumata all’ultimo passaggio.
Nella ripresa accade tutto. Mentre la Victor sembra prendere il pallino del gioco, un episodio dubbio a centrocampo permette un rapido contropiede ai rossoblu che, con un rimpallo favorevole nell’area piccola trovano inaspettatamente il vantaggio sull’incolpevole Froio. Il raddoppio, viziato da una posizione di fuorigioco, giunge da un tiro dal limite; un siluro del numero 9 Zanelli, marcato troppo blandamente nell’occasione da Fantoni, si infila all’incrocio dei pali. Quando tutto sembra andato a rotoli e i gialloverdi sembrano sul punto di gettare la spugna, torna ad emergere il grande carattere che in tante occasioni ha permesso di ribaltare il risultato, annichilendo il gioco dei “terzi in classifica”. Sono nel frattempo entrati Menapace, Colombi, Giovanni
Russo e Pollini. Proprio da un corner di quest’ultimo, guadagnato da Menapace, arriva l’1 a 2: la deviazione di Cavallini carambola sul tacco del numero 5 di Vittuone; secondo le nuove norme F.I.G.C. vale pareggio e il settimo centro stagionale. Pochi minuti ed arriva il pareggio: ancora un nuovo entrato, Giovanni Russo, conquista palla sulla trequarti e triangolando con Menapace nello stretto servono sul filo del fuorigioco Cavallini; solo davanti al portiere non sbaglia, è il 2-2.
Nel finale molto nervosismo e poche occasioni ma il match point capita ancora alla Victor, sui piedi di Menapace. Il bomber pregnanese, deconcentratosi credendo di essere in off-side sbaglia l’impossibile appoggiando a lato la più facile delle occasioni. Sfuma così la clamorosa rimonta, ma dalla partita di domenica escono tante certezze: la Victor c’è, ha le possibilità di lottare per qualcosa di più della posizione di classifica in cui milita ma deve imparare ad uscire subito con il carattere e non solamente quando viene toccata nell’orgoglio. Una squadra che non molla mai, dove chi entra a partita iniziata non è inferiore a chi esce è un grande vantaggio; ora rimane solo da remare tutti dalla stessa parte, ragionando con un’unica testa.
Alcune novità si vedono subito dagli 11 messi in campo dall’allenatore: il solito Froio viene riconfermato dopo le ultime grandi prestazioni, mentre al centro della difesa riprende il suo posto Romano Luca, reduce da qualche acciacco. A completare il reparto Fantoni, Balconi e Turconi. A centrocampo scompare per una volta il rombo: se davanti alla difesa si piazza Greco e sulle corsie laterali Brambilla e Ricupero, dietro all’unica punta Santambrogio vanno a giocare Russo Francesco e Cavallini. [grandi esclusi quindi Giovanni Russo e Andrea Menapace].
Nella prima frazione, conclusa sullo 0-0, occasioni da ambo le parti. L’Oratoriana spinge parecchio sulla corsia di destra, costringendo Brambilla ad un lavoro difensivo e Turconi a fare gli straordinari. Proprio su qualche indecisione di quest’ultimo, talora troppo precipitoso negli anticipi, si crea qualche occasione per gli ospiti, senza però che questi riescano a concretizzare. (sono solo due le vere “parate” di Froio). Sul fronte d’attacco invece un paio d’occasioni per Santambrogio e qualche altra azione sfumata all’ultimo passaggio.
Nella ripresa accade tutto. Mentre la Victor sembra prendere il pallino del gioco, un episodio dubbio a centrocampo permette un rapido contropiede ai rossoblu che, con un rimpallo favorevole nell’area piccola trovano inaspettatamente il vantaggio sull’incolpevole Froio. Il raddoppio, viziato da una posizione di fuorigioco, giunge da un tiro dal limite; un siluro del numero 9 Zanelli, marcato troppo blandamente nell’occasione da Fantoni, si infila all’incrocio dei pali. Quando tutto sembra andato a rotoli e i gialloverdi sembrano sul punto di gettare la spugna, torna ad emergere il grande carattere che in tante occasioni ha permesso di ribaltare il risultato, annichilendo il gioco dei “terzi in classifica”. Sono nel frattempo entrati Menapace, Colombi, Giovanni
Russo e Pollini. Proprio da un corner di quest’ultimo, guadagnato da Menapace, arriva l’1 a 2: la deviazione di Cavallini carambola sul tacco del numero 5 di Vittuone; secondo le nuove norme F.I.G.C. vale pareggio e il settimo centro stagionale. Pochi minuti ed arriva il pareggio: ancora un nuovo entrato, Giovanni Russo, conquista palla sulla trequarti e triangolando con Menapace nello stretto servono sul filo del fuorigioco Cavallini; solo davanti al portiere non sbaglia, è il 2-2.Nel finale molto nervosismo e poche occasioni ma il match point capita ancora alla Victor, sui piedi di Menapace. Il bomber pregnanese, deconcentratosi credendo di essere in off-side sbaglia l’impossibile appoggiando a lato la più facile delle occasioni. Sfuma così la clamorosa rimonta, ma dalla partita di domenica escono tante certezze: la Victor c’è, ha le possibilità di lottare per qualcosa di più della posizione di classifica in cui milita ma deve imparare ad uscire subito con il carattere e non solamente quando viene toccata nell’orgoglio. Una squadra che non molla mai, dove chi entra a partita iniziata non è inferiore a chi esce è un grande vantaggio; ora rimane solo da remare tutti dalla stessa parte, ragionando con un’unica testa.
venerdì 21 novembre 2008
Commento Eq. Lombardia Cogliate - Victor
Verdetto amaro per i rhodensi di Jacobone che falliscono la prova di maturità che il calendario presentava per dare una svolta alla classifica. A Cogliate si interrompe bruscamente il filotto di tre vittorie che aveva portato ossigeno negli spogliatoi, con una sconfitta di misura per 1-0.
Nel primo tempo occasioni da ambo le parti: poche e mal sfruttate; da ricordare un'incursione a vuoto da pochi passi di Balconi e una mezza dozzine di palle giocate al limite dell'area avversaria prive però dell'ultimo passaggio fondamentale da parte di un appannato Giovanni Russo.
Nella seconda frazione un calo drastico dei gialloverdi permette la pressione del Cogliate che, seppur fortunosamente, va in rete dopo un malinteso difensivo su un corner. La Victor riprende corda solo nel finale, con gli ingressi di Francesco Russo e di Cavallini, senza tuttavia trovare la via del gol. Un miracoloso intervento nel finale da parte del portiere locale nega la gioia del pareggio a Cavallini, mentre proprio negli ultimi secondi due calmorosi falli da rigore non vengono concessi dal direttore di gara che dopo il triplice fischio sostiene di aver concesso un incomprensibile vantaggio.
Nel primo tempo occasioni da ambo le parti: poche e mal sfruttate; da ricordare un'incursione a vuoto da pochi passi di Balconi e una mezza dozzine di palle giocate al limite dell'area avversaria prive però dell'ultimo passaggio fondamentale da parte di un appannato Giovanni Russo.
Nella seconda frazione un calo drastico dei gialloverdi permette la pressione del Cogliate che, seppur fortunosamente, va in rete dopo un malinteso difensivo su un corner. La Victor riprende corda solo nel finale, con gli ingressi di Francesco Russo e di Cavallini, senza tuttavia trovare la via del gol. Un miracoloso intervento nel finale da parte del portiere locale nega la gioia del pareggio a Cavallini, mentre proprio negli ultimi secondi due calmorosi falli da rigore non vengono concessi dal direttore di gara che dopo il triplice fischio sostiene di aver concesso un incomprensibile vantaggio.
martedì 11 novembre 2008
Commento Victor - Red Black '99
9 gol fatti, 2 subiti. Prima la Salus, poi il C.M.2004 e quindi la RedBlack99 cadono una dopo l'altra vittime della serie positiva dei ragazzi di Jacobone.
Un filotto iniziato tre domeniche fa' con la prima vittoria stagionale e che, almeno fino a questo momento, nessuno è stato capace di interrompere.
Contro l'ultima della classe e fra le mura amiche era d'obbligo portare a casa i tre punti.
La squadra messa in campo è sostanzialmente la stessa vista nelle ultime apparizioni, ma con il rientro di qualche pedina: Ricupero D. va rimpiazzare l'assenza di Brambilla sulla destra; Greco e Fantoni al centro della difesa sostituiscono l'acciaccato Romano L. e A. Colombi; infine Menapace arretra sulla mediana al posto di Cavallini non in perfetta forma.
I primi 25 minuti si dimostrano letali per gli avversari in rossonero. Nelle fasi iniziali Balconi colpisce la traversa svettando di testa sul calcio d'angolo di Russo Giovanni e nonostante Menapace sprechi 3 buone occasioni sparando fuori misura, i giallo-verdi passano comunque grazie ad una chirurgica punizione dal limite di Russo Francesco. Il raddoppio arriva quindi da un grande cambio di gioco di Santambrogio, che pesca l'accorrente Ricupero sul secondo palo permettendogli di siglare la prima rete in giallo-verde.
Dopo il raddoppio gli ospiti risalgono un po' la china, merito anche del calo della Victor costruendo, anche con un po' di fortuna, un'incursione nell'area di Ferrario, fino a quel momento inoperoso, il quale compie un miracolo volando letteralmente alla sua sinistra per deviare in angolo. Nel cadere un infortunio al ginocchio (entità del danno ancora da valutare) lo costringe alla sostituzione; al suo posto Froio, all'esordio tra i legni. Nei restanti 10 minuti del primo tempo non succede sostanzialmente nulla e la frazione si chiude sul 2-0.
Durante l'intervallo l'allentore Vanzaghese riordina la squadra andata un po' in confusione negli ultimi minuti. Nella seconda frazione entreranno Ricupero S. per Russo Francesco, Colombi per Fantoni, Cavallini per Menapace e Romano per Russo Giovanni.
Proprio dal nuovo entrato Cavallini arriva il gol che chiude definitamente il match. Con un altro passo rispetto ai lenti difensori di Capuana mette in crisi fin da subito gli avversari; è ancora una volta Santambrogio, in veste di uomo-assist, a fornire l'ultimo passaggio a Cavallini che rapidamente controlla con la coscia e insacca col sinistro spiazzando l'estremo difensore rossonero.
Menzione particolare merita però l'esordiente Froio, alla prima quanto meno fra i pali. Appena entrato, a freddo perchè colto di sorpresa dall'infortunio di Ferrario, è inizialmente ben protetto dalla difesa locale che tiene lontano i pericoli. Quando però gli avversari riescono, nel secondo tempo, a lasciar partire un paio di tiri dal limite convinti di avere vita facile nell'insaccare, sfodera due balzi fenomenali da categoria superiore; nel primo caso in particolar modo nega la gioia del gol agli ospiti, già pronti ad accorciare le distanze, andando a respingere una palla indirizzata nel sette.
Finisce così 3-0, con qualche ormai abituale nervosismo nel finale, ma con una vittoria netta che vale il settimo posto nel girone.
Settimana prossima si va in casa dell'Eqipe Lombardia Cogliate, l'obiettivo rimane sempre lo stesso...
Un filotto iniziato tre domeniche fa' con la prima vittoria stagionale e che, almeno fino a questo momento, nessuno è stato capace di interrompere.
Contro l'ultima della classe e fra le mura amiche era d'obbligo portare a casa i tre punti.
La squadra messa in campo è sostanzialmente la stessa vista nelle ultime apparizioni, ma con il rientro di qualche pedina: Ricupero D. va rimpiazzare l'assenza di Brambilla sulla destra; Greco e Fantoni al centro della difesa sostituiscono l'acciaccato Romano L. e A. Colombi; infine Menapace arretra sulla mediana al posto di Cavallini non in perfetta forma.
I primi 25 minuti si dimostrano letali per gli avversari in rossonero. Nelle fasi iniziali Balconi colpisce la traversa svettando di testa sul calcio d'angolo di Russo Giovanni e nonostante Menapace sprechi 3 buone occasioni sparando fuori misura, i giallo-verdi passano comunque grazie ad una chirurgica punizione dal limite di Russo Francesco. Il raddoppio arriva quindi da un grande cambio di gioco di Santambrogio, che pesca l'accorrente Ricupero sul secondo palo permettendogli di siglare la prima rete in giallo-verde.
Dopo il raddoppio gli ospiti risalgono un po' la china, merito anche del calo della Victor costruendo, anche con un po' di fortuna, un'incursione nell'area di Ferrario, fino a quel momento inoperoso, il quale compie un miracolo volando letteralmente alla sua sinistra per deviare in angolo. Nel cadere un infortunio al ginocchio (entità del danno ancora da valutare) lo costringe alla sostituzione; al suo posto Froio, all'esordio tra i legni. Nei restanti 10 minuti del primo tempo non succede sostanzialmente nulla e la frazione si chiude sul 2-0.
Durante l'intervallo l'allentore Vanzaghese riordina la squadra andata un po' in confusione negli ultimi minuti. Nella seconda frazione entreranno Ricupero S. per Russo Francesco, Colombi per Fantoni, Cavallini per Menapace e Romano per Russo Giovanni.
Proprio dal nuovo entrato Cavallini arriva il gol che chiude definitamente il match. Con un altro passo rispetto ai lenti difensori di Capuana mette in crisi fin da subito gli avversari; è ancora una volta Santambrogio, in veste di uomo-assist, a fornire l'ultimo passaggio a Cavallini che rapidamente controlla con la coscia e insacca col sinistro spiazzando l'estremo difensore rossonero.
Menzione particolare merita però l'esordiente Froio, alla prima quanto meno fra i pali. Appena entrato, a freddo perchè colto di sorpresa dall'infortunio di Ferrario, è inizialmente ben protetto dalla difesa locale che tiene lontano i pericoli. Quando però gli avversari riescono, nel secondo tempo, a lasciar partire un paio di tiri dal limite convinti di avere vita facile nell'insaccare, sfodera due balzi fenomenali da categoria superiore; nel primo caso in particolar modo nega la gioia del gol agli ospiti, già pronti ad accorciare le distanze, andando a respingere una palla indirizzata nel sette.
Finisce così 3-0, con qualche ormai abituale nervosismo nel finale, ma con una vittoria netta che vale il settimo posto nel girone.
Settimana prossima si va in casa dell'Eqipe Lombardia Cogliate, l'obiettivo rimane sempre lo stesso...
venerdì 7 novembre 2008
lunedì 3 novembre 2008
Commento Victor - C.M. 2004
Amala pazza VICTOR! Domenica 2 novembre 2008, esordio sull'appena risistemato campo da gioco; l'obiettivo, come chiaramente ricordato dal D.S. Gargiuolo nel prepartita, non può che essere la vittoria.
Dalla parte opposta del campo si schiera l'Associazione Sportiva 'Calcio Misinto 2004', un punto in classifica più dei rhodensi, a quota 5 dopo la vittoria di settimana scorsa.
Il primo tempo a luci ed ombre non ricalca affatto la buona prestazione sfornata contro la Salus, ma ricorda piuttosto le delusioni delle settimane precedenti.
Ad alcune buone occasioni di Cavallini (di testa su calcio d'angolo e poi col destro sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina) e di Santambrogio (che da pochi passi preferisce essere altruista sciupando una buona occasione), si alternano infatti svarioni difensivi con i distratti Balconi e Colombi A. e con il rientrante Romano L. meno ordinato del solito.
Due note importanti nel primo tempo: [1] Alla mezzora una stupida reazione su Colombi condanna gli ospiti a giocare in 10 uomini il resto della partita. Una partita sempre più nervosa ed infarcita di cartellini (ammoniti Colombi A., Rovelli e Brambilla); [2] Poco più tardi si fa male Romano (riacutizzarsi del dolore al bicipite femorale sinistro), al suo posto entra Ferrario F. che si piazza in mezzo al centrocampo facendo retrocedere l'esperto Rovelli sulla linea difensiva.
Per il Misinto un paio di punizioni dal limite e una mischia furibonda nell'area piccola non sono sufficienti a andare in rete. Allo scadere, sfruttando per la verità pochissimo la superiorità numerica, arriva un'altra occasione per Cavallini, messa in angolo dal portiere ospite.
Nell'intervallo la predica del mister Jacobone ricorda a tutti i fantasmi del passato e la squadra scende nella seconda frazione con un altro spirito.
Occasioni per gli avversari: nessuna! Il secondo tempo votato all'attacco si traduce nel vantaggio firmato Brambilla, partito in posizione dubbia sul pregevole assist di Ferrario F. incrocia dalla sinistra tirando un rasoterra sul secondo palo.
Il raddoppio arriva quindi da una punizione dal limite di Rovelli, sulla respinta della traversa si avventa il solito Menapace per la quarta firma stagionale.
[il bomber Menapace]
Nel quarto d'ora finale la Victor gestisce bene il doppio vantaggio mantenendo per buona parte del tempo il possesso del pallone, con gli innesti di Ricupero S. per Cavallini e di Romano A. e Colombi J. per Giovanni Russo e Brambilla.
A cinque minuti dal termine scoppia però una rissa dopo un brutto fallo di reazione di J. Colombi: nella rissa che ne scaturisce si gettano una mezza dozzina di giocatori e l'artbitro estrae un paio di cartellini rossi, uno per squadra.
Si finisce così in 10 contro 9, ma non sono queste le cifre che contano di più, quelle veramente interessanti sono il 2-0, i tre punti (che diventano 8 in classifica), e l'ottavo posto raggiunto in classifica, ancora lontano però da quelli che erano gli obiettivi di inizio stagione.
Settimana prossima la Red Black '99...
Dalla parte opposta del campo si schiera l'Associazione Sportiva 'Calcio Misinto 2004', un punto in classifica più dei rhodensi, a quota 5 dopo la vittoria di settimana scorsa.
Il primo tempo a luci ed ombre non ricalca affatto la buona prestazione sfornata contro la Salus, ma ricorda piuttosto le delusioni delle settimane precedenti.
Ad alcune buone occasioni di Cavallini (di testa su calcio d'angolo e poi col destro sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina) e di Santambrogio (che da pochi passi preferisce essere altruista sciupando una buona occasione), si alternano infatti svarioni difensivi con i distratti Balconi e Colombi A. e con il rientrante Romano L. meno ordinato del solito.
Due note importanti nel primo tempo: [1] Alla mezzora una stupida reazione su Colombi condanna gli ospiti a giocare in 10 uomini il resto della partita. Una partita sempre più nervosa ed infarcita di cartellini (ammoniti Colombi A., Rovelli e Brambilla); [2] Poco più tardi si fa male Romano (riacutizzarsi del dolore al bicipite femorale sinistro), al suo posto entra Ferrario F. che si piazza in mezzo al centrocampo facendo retrocedere l'esperto Rovelli sulla linea difensiva.
Per il Misinto un paio di punizioni dal limite e una mischia furibonda nell'area piccola non sono sufficienti a andare in rete. Allo scadere, sfruttando per la verità pochissimo la superiorità numerica, arriva un'altra occasione per Cavallini, messa in angolo dal portiere ospite.Nell'intervallo la predica del mister Jacobone ricorda a tutti i fantasmi del passato e la squadra scende nella seconda frazione con un altro spirito.
Occasioni per gli avversari: nessuna! Il secondo tempo votato all'attacco si traduce nel vantaggio firmato Brambilla, partito in posizione dubbia sul pregevole assist di Ferrario F. incrocia dalla sinistra tirando un rasoterra sul secondo palo.
Il raddoppio arriva quindi da una punizione dal limite di Rovelli, sulla respinta della traversa si avventa il solito Menapace per la quarta firma stagionale.
[il bomber Menapace]A cinque minuti dal termine scoppia però una rissa dopo un brutto fallo di reazione di J. Colombi: nella rissa che ne scaturisce si gettano una mezza dozzina di giocatori e l'artbitro estrae un paio di cartellini rossi, uno per squadra.
Si finisce così in 10 contro 9, ma non sono queste le cifre che contano di più, quelle veramente interessanti sono il 2-0, i tre punti (che diventano 8 in classifica), e l'ottavo posto raggiunto in classifica, ancora lontano però da quelli che erano gli obiettivi di inizio stagione.
Settimana prossima la Red Black '99...
