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lunedì 9 marzo 2009

Commento C.M. 2004 - Victor

La giornata primaverile è la prima cosa a farsi notare nella lunga trasferta di Misinto (Lazzate). Abituati a giocare a 5°C, sotto i 21 di domenica entrambe la squadre faticano a trovare il ritmoe il bel prato di Lazzate appare più pesante di quanto non si potesse preventivamente pensare.
Esordio fra i pali per il giovane Zenaboni, al centro della difesa torna Balconi, mentre nel reparto avanzato, oltre alla conferma di Landoni M. si rivede subito Santambrogio, recuperato all'ultimo minuto.


ZENABONI

S.RICUPERO___BALCONI___L.ROMANO___TURCONI

POLLINI___ROVELLI___SANTAMBROGIO

M.LANDONI

CAVALLINI___MENAPACE

A disposizione: FROIO, A.COLOMBI, G.RUSSO, F.RUSSO, FANTONI


Nella prima frazione si vedono poche occasioni da gol; i gialloverdi cercano di intavolare un gioco ed un fraseggio palla a terra a cui devono abituarsi che riesce bene in fase difensiva mentre incontra qualche fisiologica difficoltà in più davanti. Le occasioni più ghiotte capitano sui piedi di Menapace, che non riesce a concludere sul traversone di Cavallini e su quelli di Landoni Matteo che dal limite dell'area spedisce a fil di palo un invitante passaggio dello stesso Menapace. In difesa qualche difficoltà e indecisione sulle marcature sulla corsia di Stefano Ricupero non permette ai locali di affondare il colpo visti gli attenti Balconi e Romano al centro e, nelle poche azioni in cui viene chiamato in causa, grazie anche alla sicurezza mostrata da Zenaboni. Al 27° Santambrogio, non al 100% si sapeva, è costretto ad alzare bandiera bianca, in sua vece fa il suo ingresso Giovanni Russo.



Nella seconda frazione i giallo-verdi trovano il vantaggio con un apparentemente innocuo destro di Menapace infilatosi all'angolino. Il Misinto reagisce cambiando modulo e riversandosi in attacco, esponendosi al rischio del contropiede. Proprio così arriva infatti il raddoppio di Menapace che, solo per 50 metri, non ha difficoltà ad insaccare il 2-0 a tu per tu col portiere.
Il C.M. 2004 riesce poi ad accorciare le distanze con una punizione sulla quale Zenaboni si dimostra per la prima volta non impeccabile. Entrano così Colombi, Russo Francesco e Fantoni.
Negli ultimi 20 minuti la Victor rinuncia così, forse con troppo anticipo, a macinare gioco e, chiudendosi in difesa, mira a portare a casa i tre punti. Tre punti che arrivano dunque, nonostante la pressione disperata dei locali e nonostante i 6 minuti di recupero concessi dall'arbitro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

l occasione più grande capita sui piedi d menapace che nn riesce a sfruttare un traversone di menapace????

Anonimo ha detto...

l occasione più grande capita sui piedi d m. landoni che nn riesce a sfruttare un traversone di menapace...
correggi pippo...
bella...