
Privi dell'infortunato Romano Luca, in difesa si schierano Balconi, Colombi, Greco e Turconi, a protezione della porta di Ferrario. A centrocampo l'esperienza di Rovelli è affiancata dalle doti atletiche di Cavallini e Santambrogio e dalla tecnica di Giovanni Russo; davanti attacco pesante con Menapace e Russo Franceso.

Profetica si dimostra la frase pronunciata dall'allenatore prima del match: meglio 11 asini che giocano assieme che 11 fenomeni che giocano per conto proprio [N. Liedholm] perchè in questa serena giornata d'autunno i rhodensi giocano veramente compatti ed uniti verso un unico obiettivo: la vittoria.
Il match si mette subito bene, con il gol di Cavallini sugli sviluppi di una rimessa laterale di Turconi (con lo zampino dei Menapace); dopo un paio di clamorosi errori di Russo F. e Menapace, il raddoppio arriva dal sinistro del bomber Russo, che incorociando dalla sinistra mette fuori causa il portiere locale. Allo scadere del primo tempo la Salus accorcia le distanze con un apparentemente innocuo tiro dalla trequarti che, molto angolato, sorprende un Ferrario fino a quel momento inoperoso.
Il gol dei locali che in altre occasione avrebbe messo sotto pressione la squadra gialloverde viene dimenticato nella ripresa, la Victor ricomincia a giocare come fosse sullo 0-0, spingendo in modo continuo e non a tratti come nelle precedenti occasioni.

Trova così la via del gol ancora con Cavallini, libero di calciare in area sulla rimessa di Balconi; e poi ancora con Cavallini, su azione iniziata da Colombi J. che ha visto Santambrogio a tu per tu col portiere e Cavallini ribadire in rete la respinta dell'estremo difensore.
Entrano quindi Ricupero S. e il redivivo Ferrario Fabio, al grande ritorno dopo l'infortunio ginocchio. Il ventottenne rhodense, ancora in ritardo di condizione, porta comunque la tecnica e l'esperienza necessaria a controllare tranquillamente la gara e le sporadiche incursioni degli avversari, consentendo ai ragazzi di Iacobone di arrivare in sciolezza al triplice fischio.
Nel finale qualche nervosismo e un rigore per la Salus, provocato da Rovelli, non possono nemmeno lontanamente rovinare quel che di buono ha prodotto la Victor, finalmente con una gara dominata a scapito degli avversari più quotati in classifica. Finisce 2-4.
Ora non rimane altro da fare che tenere i piedi per terra e continuare su questa strada....